A partire dal 2022, invece, l’invio dei dati avrà cadenza mensile.
Questo vuol dire che entro il 28 febbraio 2022 bisognerà trasmettere i dati relativi alle prestazioni rese a gennaio 2022, entro il 31 marzo 2022 i dati relativi alle prestazioni di febbraio 2022, e così via. Vi sarà dunque un totale di 12 scadenze per altrettante mensilità.
Il rispetto delle scadenze previste è di vitale importanza. Sul medico infatti grava il rischio di sanzioni anche molto pesanti. Ogni fattura non trasmessa comporta una sanzione di 100,00 euro, fino ad un massimo di 50.000,00 euro. Ci sono tuttavia alcune agevolazioni:
- la trasmissione entro i 5 giorni successivi alla scadenza è senza sanzioni;
- la trasmissione oltre i 5 giorni e entro 60 giorni dalla scadenza prevede la riduzione delle sanzioni ad un terzo (33,33 euro per ogni comunicazione) fino ad un massimo di 20.000,00 euro.
Per effettuare correttamente l’invio dei dati al Sistema TS bisogna accedere all’apposito portale cliccando sul seguente link https://sistemats4.sanita.finanze.it/simossHome/login.jsp.